1^ Rassegna Subacquea Internazionale di Trieste
11^ Edizione di Mare Nordest
Organizzazione
La Rassegna si svolge nella tensostruttura in Piazza dell’Unità d’Italia – Ingresso libero
tranne il programma del 16/09 mattina che avrà luogo nel Palazzo delle Regione – Sala di Rappresentanza – Ingresso ad inviti
VENERDI’ 16 SETTEMBRE
PROGRAMMA MATTINA
10:00 -10:10 Presentazione 1^ Rassegna Subacquea Internazionale di Trieste – 11^ edizione di Mare Nord Est
10:10 -11:10 Saluto delle Autorità
11:10 -11:20 Presentazione nuovi Tridenti d’Oro e Academy Award ad Autorità e pubblico
11:20 -12:20 Ψ Conferimento Tridente d’Oro a Rick Stanton noto speleosub inglese
12.30 -13:00 Presentazione della Mostra di Arte Contemporanea sullo stato del Mare a cura di Mare Nordest e Art Projects Association
Per tutta la durata della manifestazione, sarà possibile visitare una mostra dove l’espressività creativa proposta dai vari artisti, provenienti da Italia, Austria, Croazia e Palestina e declinata in pittura, fotografia, scultura, installazione e video, illustrerà e trasferirà al visitatore la sensazione di inderogabile necessità di preservare il mare dall’aggressione dell’uomo. L’approccio ecosistemico alla bellezza e salvaguardia del mare intende stimolare comportamenti virtuosi, la cultura del rispetto per il mare e per ogni organismo che lo popola: sulla base di questo convincimento, Mare Nordest si impegna da sempre a contribuire a un futuro a economia circolare rivolto alla conservazione dell’ambiente e a uno stile di vita sostenibile.
PROGRAMMA POMERIGGIO
16:30 -17.00 Presentazione dell’ultimo numero di Nord Adriatico Magazine.
Periodico trimestrale di attualità, economia e storia del porto e del golfo di Trieste e Monfalcone incentrato sul mare e su tutto ciò che è inerente ad esso: turismo, cultura, sport, scienza e ambiente, servizi e imprenditorialità. Un progetto, giunto al suo terzo anno di vita, che è nato per raccontare e accompagnare quello che da qualche tempo è tornato ad essere l’elemento vitale delle nostre terre: l’acqua.
17:00 -17.45 Presentazione del libro “Tonnare di ritorno” alla presenza dell’autore, Fabio Morreale e dell’Ammiraglio Luca Sancilio
Queste tonnare, abbandonate nella prima metà del Novecento per la poca pescosità, raccontano secoli di storia: erano concentrate fondamentalmente sulla costa ionica della Sicilia e destinate alla pesca di tonni meno grassi, di ritorno dai luoghi di riproduzione e che sfuggivano alle reti della costa occidentale. Libro Edito da Natura Sicula in collaborazione con il Museo della pesca del Litorale triestino Ribiški Muzej Tržaškega Primorja di Santa Croce-Križ, La ricostruzione storica di queste tradizionali strutture e il lavoro editoriale che ne è scaturito, apriranno poi a un confronto tra esperti del settore provenienti sia dalla costa dalmata sia dalla vicina Santa Croce, un borgo abbarbicato sulla costiera triestina a 300 metri sul mare e abitato da secoli da pescatori, ma non pescatori qualunque, bensì “tonnaroti”.
18:00 -20:00 Ψ Conferimento Tridente d’Oro al Prof. Fabrizio ANTONIOLI – Italia – Geologo
Ψ Conferimento Tridente d’Oro a Frédéric DI MEGLIO – Francia – Campione del Mondo Fotosub e Presidente F.F.E.S.S.M. (Fédération francaise d’etudes et de sports sous-marins)
Conferenza del Prof. Ferdinando Boero – Biologo Marino –Tridente d’Oro 2016
Presidente Emerito della Stazione Zoologica Anton Dohrn, è tra i massimi esperti di biodiversità ed ecosistemi marini, autore di centinaia di articoli e volumi scientifici e 4 libri nonché responsabile di diversi progetti di ricerca finanziati da enti nazionali e internazionali. Nel suo intervento parlerà di Rupert Riedl (1925-2005), autore di “Fauna e Flora del Mediterraneo” e pioniere dell’immersione scientifica.
Ψ Conferimento Tridente d’Oro a Manrico Volpi – Istruttore disabili subacquei
SABATO 17 SETTEMBRE
PROGRAMMA MATTINA
10:00 -10:10 Presentazione 1^ Rassegna Subacquea Internazionale di Trieste – 11^ edizione di Mare Nord Est
10:10-12.10 Conferenza di Gianfranco Simonini – Perito giudiziario –Tridente d’Oro 2020
Criminalista esperto in subacquea forense relazionerà su “La subacquea forense”, evoluzione storica dalla perizia del palombaro Alberto Gianni sul vapore Cruz affondato nel 1920, all’utilizzo dei metodi tecnico scientifici su reperti rinvenuti in acqua per la ricostruzione di delitti.
Ψ Conferimento Tridente d’Oro al Prof. Gerardo Bosco – Professore di Medicina Iperbarica e Subacquea –
Conferenza del Prof. Massimo Capulli – Professore Archeologia Subacquea –Tridente d’Oro 2021
Docente di metodologia della ricerca archeologica – Tridente d’Oro 2021 tratterà il tema
“Dall’acqua dolce a quella salata: la ricerca di archeologia subacquea in Friuli Venezia Giulia”, territorio posto sulla sommità del mare Adriatico e oggi compreso nei confini del Friuli Venezia Giulia che è sempre stato un ponte, un cardine che univa uomini e beni delle civiltà mediterranee con i popoli del centro e del nord Europa. Oggi, grazie alla moderna ricerca archeologica subacquea, molte delle testimonianze sommerse vengono recuperate nella memoria, come fece anni fa l’Università di Udine insieme alla Soprintendenza. Il Prof. Capulli ha recentemente condotto per l’Università degli Studi di Udine la prima campagna di archeologia subacquea lungo il versante marino dell’isola del Lido di Venezia, realizzata con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e la Laguna e il sostegno dell’Istituto di Archeologia Nautica (USA).
Ψ Conferimento Tridente d’Oro al Prof. David Scaradozzi – Tecnico di Robotica e automazione settore subacqueo
PROGRAMMA POMERIGGIO
16.30-17:30 Aggiornamento sulle ricerche condotte dal Prof. Pierre Thibault – Università di Trieste
Conferenza scientifica sulla misurazione dei cambiamenti climatici attraverso lo studio delle stelle marine Ctenodiscus crispatus a cura di Pierre Thibault dell’Università degli Studi di Trieste. Nell’ambito di una recente ricerca multidisciplinare condotta dal gruppo scientifico del fisico Pierre Thibault dell’Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Fisica, in questi minuscoli echinodermi del mare di Norvegia, dalle forme e colori meravigliosi, sono state infatti rinvenute delle “spie”; sugli effetti del surriscaldamento globale i quali avvengono nel loro sistema riproduttivo e nella loro più generale fisiologia. Per la prima volta sono stati osservati grazie al potente microscopio sincrotrone Elettra, una delle poche "macchine della luce" esistenti al mondo e preziosamente custodita a Trieste.
17:30-19:30 AA Conferimento Academy Award all’Associazione “Cesena in Blu”, organizzazione attiva nel campo delle immersioni di persone con disabilità
Conferenza del Prof. Sandro Carniel – Oceanografo –Tridente d’oro 2022
Oceanografo di fama internazionale tratterà brevemente la relazione tra cambiamento climatico globale e oceani, focalizzandosi in particolare su alcuni impatti specifici che emergono nel bacino Mediterraneno. E’ dirigente di ricerca presso l’Istituto di Scienze Polari del CNR, Direttore della Divisione di Ricerca del CMRE, unico centro di ricerca e sperimentazione marittima della NATO. Deputy President della Ocean Science Division presso la European Geosciences Union, ed è membro del comitato scientifico di One Ocean Foundation e dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre. Vicepresidente della Ocean Science Division presso l’Unione Europea delle Geoscienze. Autore di oltre 250 articoli scientifici e di diversi libri.
Ψ Conferimento Tridente d’Oro a Jean-Pierre Imbert – Scienziato nel settore immersioni in saturazione
DOMENICA 18 SETTEMBRE
10:00-11:00
Laboratori didattici
TERMINE DELLA RASSEGNA
PRESENTAZIONE DEI PREMIATI
RICK STANTON
Ha prestato servizio con il Corpo dei Vigili del Fuoco del West Midlands Fire Service, ma è stato il suo “hobby” ad assorbire la maggior parte del suo tempo. Ha dedicato gli ultimi quarant’anni della sua vita in modo silenzioso, all’esplorazione delle grotte in giro per il mondo, affinando, costantemente, le sue qualità uniche, che gli hanno permesso di ridefinire i limiti dell’esplorazione e di spostare in avanti le frontiere stesse dell’esplorazione, scoprendo parti della terra, all’uomo ancora sconosciute.
Lungo questo percorso, lui ed il suo amico John Volanthen, nel 2018 hanno condotto con un team di speleosub, la più impegnativa e complessa operazione di soccorso e recupero, per individuare e successivamente portare in salvo, 13 ragazzi tailandesi facenti parte di una squadra di calcio locale, rimasti intrappolati in una grotta a seguito delle abbondanti precipitazioni.
FABRIZIO ANTONIOLI
Laureato in Scienze Geologiche, Dirigente di Ricerca all’ENEA, attualmente Associato al CNR IGAG, Roma. Professore Ordinario di Geomorfologia. Operatore scientifico subacqueo dal 1989, con circa 300 immersioni su siti archeologici sommersi o in grotte del Mediterraneo, mar Rosso, Indonesia, Thailandia e Messico. Autore di 155 Pubblicazioni su variazioni di livello del mare passato, presente e futuro.
Regista, con 5 docufilm premiati in vari festival nazionale ed internazionali. Dal 2012 Co-chair del progetto Geoswim, un progetto di ricerca geomorfologica che prevede il rilevamento delle coste rocciose del Mediterraneo a nuoto, con un barchino che raccoglie dati in continuo: immagini e video sopra e sotto il livello del mare, video 360° e dati di conducibilità elettrica e temperatura.
Il programma ha come obiettivo a lungo termine lo studio di tutto il perimetro roccioso del Mediterraneo che si aggira sui 25.000 km, di cui al momento sono stati rilevati circa 500 km.
FRÉDÉRIC DI MEGLIO
Istruttore nazionale subacqueo di 2° grado s/m, istruttore internazionale CMAS ***, istruttore Nitrox, istruttore Trimix.
Subacqueo di classe II B. Ex segretario generale nazionale della FFESSM (Federazione francese di sport e studi subacquei), dal 2009 al 2017. Membro del Consiglio Marittimo di Façade Mediterranee dal 2011.
Membro civile del Consiglio permanente per la sicurezza nella subacquea umana (Marina Nazionale, Ministero delle Forze Armate).
Attuale presidente nazionale della FFESSM dal 2021.
MANRICO VOLPI
Dal 2005 ha ideato e messo a punto – nonché poi costantemente aggiornato e raffinato – il metodo didattico ASBI–Albatros-progetto Paolo Pinto-Scuba Blind International per insegnare ai non vedenti ad andare sott’acqua e per specializzare le guide e gli istruttori di tutte le agenzie didattiche sub ad accompagnare i subacquei non vedenti durante l’immersione.
Autore di libri del settore subacqueo e nautico, scaturiti dalla sua profonda conoscenza delle cose di mare, tra cui “Nautica da diporto per i sub”, ha composto e pubblicato soprattutto il primo e unico vero e proprio libro-manuale editato per la divulgazione del metodo ASBI – dal titolo “Il Mare da toccare” – con svariati supporti didattici ed equipaggiamenti dedicati ai non vedenti.
Ha ideato, progettato e costruito anche tutta la gamma di ausili formativi per l’insegnamento dell’immersione subacquea ai disabili sensoriali (non vedenti) e motori, nonché del corpo docente dedicato a queste super-specialità.
GERARDO BOSCO
E’ MD e PhD con 20 anni di esperienza clinica e di ricerca (90 articoli, H-index 15 e 14 capitoli di libro), attualmente è professore associato in Fisiologia dell'esercizio e direttore del Master di II livello in Medicina Subacquea e Iperbarica e del Corso di Management tecnico-sanitario in camera iperbarica presso il Dip. di Scienze Biomediche, Università di Padova. È stato assistente del prof PG Data presso l Università di Chieti, ricercatore poi presso la SUNY di Syracuse in USA con il prof Camporesi per lo studio del danno da ischemia/riperfusione nei ratti; è membro della facoltà internazionale del Duke Dive Medicine e del Center for Hyperbaric Medicine & Environmental Physiology di Durham; è stato VP UHMS 2016-2018, attualmente è Presidente SIMSI e membro EUBS.
Le aree di ricerca di interesse sono la meccanica respiratoria e gli adattamenti cardiovascolari nelle immersioni, i disturbi metabolici e lo stress ambientale sulla tossicità dell’ossigeno indotta dall’esercizio. Ha evidenziato con le sue ricerche il ruolo preventivo della preossigenazione e della dieta chetogenica nelle immersioni.
Le aree cliniche di interesse sono la sicurezza delle prestazioni umane in ambienti estremi e la qualità dell’assistenza perioperatoria dei pazienti ortopedici, vascolari e chirurgici infettivi; in particolare per esplorare la modulazione dell’ipossia nelle cellule, negli animali e nell’uomo e il meccanismo d’azione dell’ossigenoterapia iperbarica nei pazienti.
In fisiologia subacquea ha recentemente ottenuto un finanziamento come PI dall’Agenzia degli Stati Uniti, Office of Naval Research, per esplorare la capacità polmonare studiando i gas ematici arteriosi e l’ecografia polmonare in subacquei in apnea in profondità, eseguiti per la prima volta in immersione.
DAVID SCARADOZZI
Ricercatore presso il Dipartimento dell’nformazione (DII) – Università Politecnica delle Marche.
Membro scientifico di ISME (Interuniversity Center of Integrated Systems for the Marine Environment).
Referente all’Internazionalizzazione per la Facoltà di Ingegneria (UnivPM).Membro della commissione strategica di Ateneo per Internazionalizzazione e Sviluppo Reti (UnivPM).
Le sue ricerche ricadono nei campi della robotica e dell’automazione. Si occupa principalmente di Navigazione, Guida e Controllo di robot marini e terrestri, di problematiche di modellazione e controllo per l’interazione di sistemi robotici multiagente, prototipizzazione rapida, robotica educativa e meccatronica.
Autore e co-autore di più di 100 articoli di ricerca, ha collaborato a libri nel campo dei sistemi a controllo complesso. Dal 2008 ha avuto la docenza dei corsi di Teoria dei Sistemi, Fondamenti di Automatica, Modellistica e Simulazione dei sistemi Dinamici, Progettazione dei Sistemi Complessi e Laboratorio di Meccatronica presso la Facoltà di Ingegneria nei tre livelli di istruzione accademica.
Negli anni ha sviluppato strumenti di robotica sottomarina. Questi strumenti oltre a produrre risultati dal punto di vista scientifico si sono dimostrati validi nella ricerca applicata negli ambiti di Archeologia, Biologia Marina e Geomatica applicata alla documentazione di ambienti marini).
Nell’ambito dell’archeologia subacquea il team diretto da DS è stato chiamato a lavorare in collaborazione su diversi siti archeologici in diversi paesi.
JEAN PIERRE IMBERT
Master in Ingegneria Biomedica conseguito all’Università della Pennsylvania (USA), ha accumulato enorme esperienza e capacità professionali in svariati campi della subacquea: immersioni commerciali, militari, tecniche e costruzioni in ambienti iperbarici, ma soprattutto è uno dei maggiori esperti mondiali per la creazione di tabelle di decompressione anche per lavori subacquei ad altissime profondità. Dal 1982 al 1995 ricopre la carica di Direttore delle Immersioni per la ditta Comex (Francia), quale responsabile del database delle immersioni sviluppa delle nuove procedure. Successivamente revisiona e crea algoritmi decompressivi.
Sviluppa tabelle per lavori pubblici sotterranei, fra le quali quelle Francesi, quelle per il tunnel di Barcellona e quelle per il tunnel Tuen Mun di Hong Kong. Sviluppa procedure di sicurezza, tabelle decompressive per l’industria off-shore, per svariate ditte in numerose nazioni, stilando altrettanto numerosi manuali d’impiego.
Partecipa a numerosi progetti internazionali d’immersione profonda tra i 300 e i 1000 metri. Ha pubblicato 5 libri di subacquea e conta oltre sessanta tra pubblicazioni e conferenze di alto livello.
PRESENTAZIONE ACADEMY AWARD – TRIESTE 2022
CESENA IN BLU
Associazione di volontariato che promuove l’accesso alle attività subacquee per persone diversamente abili al fine di migliorare le relazioni interpersonali, incentivare l’inclusione sociale e l’abbattimento delle barriere architettoniche, in modo particolare quelle che separano l’ambiente terrestre da quello marino.
Favorisce la crescita personale attraverso il contatto e la conoscenza dell’ambiente marino; promuove la sensibilizzazione verso le tematiche relative alla tutela dell’ambiente e della salvaguardia marina anche attraverso il coinvolgimento di persone diversamente abili. E’ scuola di formazione subacquea per persone diversamente abili e loro accompagnatori.
CICLO CONFERENZE
16/09/2022 Pomeriggio Ferdinando Boero – Tridente d’Oro 2016. Presidente Emerito della Stazione Zoologica Anton Dohrn, è uno tra massimi esperti di biodiversità ed ecosistemi marini, autore di centinaia di articoli e volumi scientifici e 4 libri nonché responsabile di diversi progetti di ricerca finanziati da enti nazionali e internazionali. Nel suo intervento parlerà di Rupert Riedl (1925-2005), autore di “Fauna e Flora del Mediterraneo” e pioniere dell’immersione scientifica.
17/09/2022 Mattina Gianfranco Simonini, Criminalista esperto in subacquea forense – Tridente d’Oro 2020 che relazionerà su “La subacquea forense”, evoluzione storica dalla perizia del palombaro Alberto Gianni sul vapore Cruz affondato nel 1920, all’utilizzo dei metodi tecnico scientifici su reperti rinvenuti in acqua per la ricostruzione di delitti.
17/09/2022 Mattina Massimo Capulli, Docente di metodologia della ricerca archeologica – Tridente d’Oro 2021 tratterà il tema “Dall’acqua dolce a quella salata: la ricerca di archeologia subacquea in Friuli Venezia Giulia”, territorio posto sulla sommità del mare Adriatico e oggi compreso nei confini del Friuli Venezia Giulia che è sempre stato un ponte, un cardine che univa uomini e beni delle civiltà mediterranee con i popoli del centro e del nord Europa. Oggi, grazie alla moderna ricerca archeologica subacquea, molte delle testimonianze sommerse vengono recuperate nella memoria, come fece anni fa l’Università di Udine insieme alla Soprintendenza. Il Prof. Capulli ha recentemente condotto per l’Università degli Studi di Udine la prima campagna di archeologia subacquea lungo il versante marino dell’isola del Lido di Venezia, realizzata con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e la
Laguna e il sostegno dell’Istituto di Archeologia Nautica (USA).
17/09/2022 Pomeriggio Sandro Carniel, Tridente d’Oro 2022. Oceanografo di fama internazionale tratterà brevemente la relazione tra cambiamento climatico globale e oceani, focalizzandosi in particolare su alcuni impatti specifici che emergono nel bacino Mediterraneno. E’ dirigente di ricerca presso l’Istituto di Scienze Polari del CNR, Direttore della Divisione di Ricerca del CMRE, unico centro di ricerca e sperimentazione marittima della NATO. Deputy President della Ocean Science Division presso la European Geosciences Union, ed è membro del comitato scientifico di One Ocean Foundation e dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre. Vicepresidente della Ocean Science Division presso l’Unione Europea delle Geoscienze.
Autore di oltre 250 articoli scientifici e di diversi libri.